Negli spazi interni ed esterni della Fondazione Stelline, sculture monumentali e opere inedite di piccole e grandi dimensioni.  

Maria Cristina Carlini approfondisce il proprio legame verso la terra e i materiali naturali, simboli arcaici capaci di suscitare ricordi ancestrali spesso sopiti, facendo della memoria individuale e collettiva un punto chiave della sua poetica. Il tragitto espositivo riunisce numerosi inediti in un crescendo di emozioni. La mostra personale La forza delle idee è presentata nella Sala del Collezionista e nel suggestivo Chiostro della Magnolia: dal 5 maggio al 12 giugno 2022 negli spazi interni e fino al 30 settembre all’esterno, con ingresso gratuito.

2021, Maria Cristina Carlini, Filemone e Bauci ® Mimmo Capurso

Maria Cristina Carlini (Varese 1942) ha iniziato a lavorare la ceramica a Palo Alto in California, ha proseguito l’attività a Bruxelles e poi si è trasferita a Milano, dove attualmente vive e lavora, dedicandosi esclusivamente alla scultura. Oltre al grès e alla terra, utilizza materiali come il ferro, la lamiera, l’acciaio corten e il legno di recupero. Le sue sculture monumentali sono presenti in permanenza in Europa, America e Asia.

Il percorso espositivo, a cura di Vittoria Coen, si apre con Scudi un’installazione del 1998 mai esposta e composta da tre alti pali in ferro interrotti da moduli policromi che assumono una valenza totemica intima e antica. Nel 2021 prende forma Filemone e Bauci, formata da due grandi dischi di legno di recupero impreziositi da rivoli e “spugnature” d’oro, incastonati in una struttura in ferro che li custodisce immobili in un tempo sospeso.

Le vibranti colonne tortili in grès e ferro di Castore e Polluce (2022) creano un’astrazione inedita e personale, evocano la terra e la sua forza, una materia viva e in continuo mutamento. Alle opere di grandi dimensioni si intervallano lavori più piccoli, come i Libri in lamiera o i volumi tormentati e instabili di Guerra. L’esposizione culmina nel rincorrersi di luci e ombre di Prometeo (2022), da cui sgorgano con forza la storia e i suoi ricorsi.

2022 Maria Cristina Carlini, Castore e Polluce ® Mimmo Capurso

Nella cornice del Chiostro della Magnolia le sculture monumentali dialogano con l’architettura che si riflette nell’immobile specchio d’acqua dei Fantasmi del lago, moduli in lamiera policroma che corrono evanescenti verso il cielo, mentre Origine, costituita da sette colonne formate da anelli policromi in grès, sembra emergere direttamente dalla terra. L’opera Incontro entra in sintonia con la natura del chiostro, un susseguirsi di linee e volumi in continuo divenire in cui prevalgono l’equilibrio e l’armonia delle forme.

Completano la mostra, il docufilm Maria Cristina Carlini. Geologie memorie della terra, realizzato nel 2020 da Storyville, con la voce narrante della stessa autrice; una pubblicazione bilingue; laboratori per bambini e ragazzi.

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, maggio 2022
Immagine di copertina: 2022, Maria Cristina Carlini, Prometeo, dettaglio
® Mimmo Capurso


MARIA CRISTINA CARLINI. LA FORZA DELLE IDEE
5 maggio – 12 giugno 2022: Sala del Collezionista e Chiostro della Magnolia
5 maggio – 30 settembre 2022: Chiostro della Magnolia
Ingresso gratuito

Fondazione Stelline                      
Corso Magenta 61 – 20123 Milano
mostre@stelline.it  | fondazione@stelline.it                  
www.stelline.it                                
www.mariacristinacarlini.com